Ti è mai capitato di camminare in una valle dove la suggestione delle vette, dei boschi e della Natura è talmente forte da farti percepire un’energia potente dalla presenza sacra e grandiosa?
Esiste una valle che porta negli animi umani proprio la nitida sensazione di essere parte di un tutto vivido e prezioso. L’accesso sembra una porta: una curva cela quello che poi si aprirà agli occhi. Cime che si parlano, rocce a picco e un torrente lontano, in fondo a un precipizio che toglie il fiato nella sua profondità.
Ti sto parlando della Val Zemola che, con l’arrivo delle stagioni più calde, torna meno aspra e riaccoglie i viandanti dal passo spedito. Esploratori e osservatori della Natura rimangono sempre ammaliati dalla valle tenebrosa di Erto. A chi sa cogliere l’infinitesimale e il microscopico regalerà sorprese indimenticabili e rarità da contemplare nel silenzio.
In questa valle ci sono tre rifugi alpini che d’inverno rimangono chiusi, se ne vanno anche loro in letargo, ma adesso con i primi di maggio stanno per riaprire in modo da accogliervi con prelibatezze di una volta, piatti caldi, dolci fatti in casa e momenti da passare in compagnia o in completa solitudine circondati da una montagna particolare e sublime che ha ispirato molti romanzi e racconti di mio padre.
Amo entrare in questa valle in punta di piedi. Vado a trovare alcuni alberi che ho eletto a totem e divinità solo nella mia testa. Guardo nidi costruirsi giorno dopo giorno, cerco di fotografare un insetto raro che sa nascondersi diventando corteccia.
Lascio meno tracce possibili. Provo a non disturbare, ad armonizzarmi con quella realtà ancestrale in modo da riconnettermi alla Natura. Mi è necessario quando sento che la vita di tutti i giorni mi distoglie dal primordiale legame con la Terra. Allora torno subito tra i boschi, in mezzo agli alberi e a radure burbere. Basta poco, a volte una manciata di minuti.
Se vorrai addentrarti in questa valle magica ti lascio i recapiti dei rifugi alpini che potrai trovare sul tuo cammino. Perché il viaggio ha soste per fermarsi, tempi lenti per assorbire ossigeno e stare.
RIFUGIO CASERA MELA aperto dal 1° maggio tutti i giorni,
accesso sia con prenotazione che senza
333.7857908 – 331.8210690 – info@caseramela.it – www.caseramela.it
RIFUGIO CAVA BUSCADA aperto tutti i fine settimana sabato, domenica e festivi,
dal 20 giugno al 20 settembre aperto tutti i giorni,
non è necessaria la prenotazione ma è possibile richiederla
320.0413665 – 328.4625598 – robyc.72@tiscali.it – www.cavabuscada.com
RIFUGIO MANIAGO aperto dal 1° maggio, consigliata la prenotazione
0427667027 338.1697479
Namasté
PS. Indispensabile avere con sé la Cartina Escursionistica Tabacco (è una delle cose che non mancano mai nel mio zaino).
In valle non c’è campo per il cellulare.