A luglio ho sempre l’impressione che le giornate si distribuiscano più lentamente sulle vite. Rispetto all’anno scorso, oggi, a luglio sono più indaffarata. Ho progetti nei cassetti che si sono aperti all’improvviso creandomi gioia e preoccupazione nello stesso istante. Dall’apnea di giugno, fatta di controlli medici, scadenze importanti e piccoli passi quotidiani, ne sono uscita frastornata. Come sempre mi ci vuole del tempo a riprendermi dagli stress profondi e mi devo lasciare spazio per recuperare.
I miei alleati sono la meditazione, le camminate semplici, i ricordi, la scrittura e la creatività. Ogni organismo umano è molto complesso ma non per questo dobbiamo rinunciare a capirci, ad esplorare dentro di noi, anche l’insondabile. È una ricerca abile che sfocia in una continua acquisizione di strumenti di conoscenza e di consapevolezza per procedere.
In questa nutrita Community c’è un filo conduttore che è molto legato al motto comune che abbiamo adottato come manifesto: antenne alte. Questo filo conduttore è il coraggio di indagare, di sapere anche se fa male o se costringe alla messa in discussione, di capire quello che ci dà gioia.
Questi percorsi per alcune persone sono stimoli e non muri invalicabili.
Mentre sto scrivendo è quasi ora di incontrarvi online per la lezione di yoga che ho preparato sulla leggerezza.
Una piuma è un punto di vista per procedere senza mai dimenticare il suo contrario. Vivere con leggerezza per me è soppesare. Significa togliere i pesi dopo che sono maturi e non fare finta di non vederli.
Significa andare avanti con la forza di chiedere aiuto quando è necessario. Indurirsi non serve a molto ma capita. È una protezione e un guscio dove abbiamo la necessità di germogliare in modo attivo per poi tornare nel mondo con energia nuova.
Sempre grata ♡